Stato di emergenza
- Exigent Circumstances -
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Julia (Rachelle Lefèvre) è in coma all'ospedale, mentre Barbie (Mike Vogel) è ricercato da Big Jim (Dean Norris) e dai suoi seguaci...
Junior (Alexander Koch) tiene d'occhio Julia e Barbie, dopo aver convinto Angie (Britt Robertson) della sua innocenza, le chiede di aiutarlo a liberare la Shumway. Angie riesce a distrarre Junior e a portare in salvo Julia, ma Barbie viene ugualmente arrestato. Dodee (Jolene Purdy) capta un segnale radio dell'esercito americano e scopre, tra le altre cose, che è stato Big Jim ad assassinare il reverendo Coggins (Ned Bellamy). Dodee commette l'errore di parlarne al consigliere Rennie: quest'ultimo la uccide e incendia la stazione radio per non lasciare tracce. Big Jim non vuole affatto che la cupola svanisca: al contrario, intende sfruttare il suo avvento per tenere sotto scacco ogni singolo abitante di Chester's Mill. Joe (Colin Ford) e Norrie (Mackenzie Lintz), su suggerimento di Carolyn (Aisha Hinds), portano la cupola in miniatura a casa di Ben (John Elvis), in modo che stia al sicuro. Jim li arresta, dal momento che non vogliono rivelare il nuovo nascondiglio dell'oggetto misterioso, e fa un giuramento: lascerà andare gli ostaggi, soltanto se Barbie si dichiarerà colpevole pubblicamente dei crimini a lui imputati. Barbie viene scortato in piazza e sta per subire un processo pubblico; ma, all'improvviso, Julia riprende conoscenza e l'uomo decide in extremis di rendere manifesta la sua innocenza.
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