Il fascino del male
- Pardon My Past -
Fonte foto: The WB |
Prue (Shannen Doherty) e Piper (Holly Marie Combs) hanno organizzato un party a Casa Halliwell; Prue non ha potuto fare a meno di invitare anche Leo (Brian Krause), ma Piper si è mostrata fin da subito contraria all'iniziativa della sorella. Phoebe (Alyssa Milano) resta nella sua stanza a studiare per via di un imminente esame e, per poter ripassare in tutta calma, chiede alle sorelle di non protrarre la festa fino a tardi. Durante il rinfresco, Leo e Dan (Greg Vaughan) parlano del più e del meno, ma Gordon inizia a fargli alcune domande relative al suo passato; Wyatt è in difficoltà e non sa cosa rispondere, così Piper invita i presenti ad andarsene dato che si è fatta una certa ora. Phoebe tira un sospiro di sollievo, ma, tutt'a un tratto, sente nuovamente una musica provenire dal piano di sotto; seccata, la giovane si dirige verso il salotto per fare una lavata di capo alle sue sorelle, ma, una volta scesa giù, Phoebe si accorge che in casa non c'è più nessuno. All'improvviso, un'entità invisibile la spinge con veemenza contro il muro e comincia a toccarla sensualmente, fin quando Phoebe stramazza al suolo e urta un mobiletto. Una lampada va in frantumi e richiama l'attenzione di Prue e Piper, che la soccorrono e le chiedono cosa sia accaduto; ma Phoebe non sa spiegare chi o cosa l'abbia aggredita in soggiorno...
La Halliwell descrive l'accaduto come una specie di sogno ad occhi aperti e non nega che, in fondo, le sia piaciuto. Prue, tuttavia, è preoccupata per la sorella e, per assicurarsi che Phoebe non venga più assalita, l'accompagna all'Università e attende che l'esame sia terminato. Piper sospetta che Leo nasconda qualcosa che abbia a che fare con lo strano evento e lui sostiene che Phoebe potrebbe essere stata messa in guardia dalla sua vita passata. La ragazza subisce un secondo attacco e Prue accorre in suo aiuto; per scoprire cosa le stia succedendo, Phoebe pronuncia una formula del Libro delle Ombre che le faccia rivivere la sua vita passata: la giovane cade in un sonno profondo e si ritrova, così, ad osservare la sua vecchia esistenza risalente agli anni '20; nella stessa casa vittoriana, a quei tempi un bar clandestino, Phoebe incontra le vite passate di Prue e di Piper. A quanto pare, la vecchia Phoebe aveva una cattiva fama e a dimostrarlo è il suo comportamento nei confronti della piccola Christina Larson (Daveigh Chase), a cui rompe una bambola per futili motivi; Prue e Piper, quelle del passato s'intende, detestano profondamente la loro cugina e si apprestano a pronunciare un incantesimo per eliminarla. La Phoebe del passato ha un flirt con un tale di nome Anton (Tyler Christopher), che la afferra con la stessa intensità con cui la Phoebe del presente è stata spinta contro il muro; in questa occasione, Anton le fa bere un filtro per accrescere i suoi poteri, in modo tale da poter distruggere le odiate cugine. Phoebe si risveglia dal sonno e, spaventata dalla sua vita passata, va in soffitta a cercare il suo albero genealogico: le vite passate di Prue, Piper e Phoebe si chiamavano rispettivamente P. Bowen, P. Baxter e P. Russell e la vecchia esistenza di Phoebe è morta praticamente alla sua stessa età. Phoebe non intende morire e vuole assolutamente rivolgersi all'ormai anziana Christina Larson (Jeanette Miller), sperando che sia ancora in vita; la donna soggiorna in una casa di riposo e riconosce in Phoebe la cattiva anima di P. Russell. Christina ricorda ancora quanto ha sofferto per quella bambola e afferma di aver assistito alla morte della strega cattiva. Phoebe non ha altra scelta che rivivere nuovamente la sua vita passata per scoprire cos'è accaduto: a quanto pare, dopo un'accesa lotta in salotto, P. Russell è stata uccisa dalle cugine Bowen e Baxter. Una volta tornata in sé, Phoebe chiede a Leo di accompagnarla da Christina per sapere dov'è finito l'amuleto che proteggeva P. Russell. L'anziana donna sostiene di non ricordare, così Phoebe scrive un incantesimo per scambiare la sua anima con quella del passato e agire, dunque, nel corpo della Russell; la Halliwell, pur essendo tornata nel passato, non riesce a trovare l'amuleto né può tenere a bada le due diffidenti cugine. Il corpo di Phoebe è esanime e Leo viene aggredito da Anton, tramutatosi nella signora Larson per non destare sospetti; il demone dispone dell'amuleto e risveglia la perfida P. Russell impiegando il corpo di Phoebe. Dopo aver soccorso la signora Larson, legata e imbavagliata nel bagno della sua stanza, Prue, Piper e Leo pensano a come privare P. Russell del ciondolo che assicura l'immunità, in modo da renderla innocua e permettendo a Phoebe di ritornare nel presente. Anton e la Russell li attendono in casa, ma il potere di Prue è annullato dall'amuleto; Piper riesce a distrarre i due amanti, mentre Prue indirizza contro Anton le fiamme scagliate da P. Russell. Il demone esplode e Piper tramortisce la Russell, togliendole poi l'amuleto; in tal modo, Phoebe riprende finalmente possesso del suo corpo, intanto che P. Russell viene strangolata dalle cugine Bowen e Baxter. L'indomani, Dan riferisce a Piper alcuni suoi sospetti sul passato di Leo, asserendo che si tratti di un impostore; Prue, nel frattempo, convince Phoebe della sua buona indole, dicendole che il bene e il male coesistono in tutti e che sta al singolo individuo saperli distinguere con adeguatezza.
ricordo questo episodio molto bene, veramente dettagliato il riassunto. bravo!
RispondiEliminaalessandro