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Copyright foto: Steffi Henn |
La sezione dedicata alle interviste si arricchisce sempre di più: questa volta, vi propongo la serie di domande poste a Jenny Jürgens, bravissima interprete di Pia Sander in Lena - Amore della mia vita (Lena - Liebe meines Lebens).
Jenny ci parla della sua esperienza sul set e ci descrive nei minimi dettagli il suo personaggio, devoto, di nome e di fatto, alla sua famiglia.
Ringrazio ancora la signora Cynthia-Ulrike Müller e TempestaMania per avermi aiutato a comunicare con la splendida attrice.
Come la volta scorsa, vi propongo l'intervista in italiano e in tedesco; per leggerle entrambe, occorrerà visualizzare il post per intero.
Salve Jenny, prima di cominciare vorrei farle i complimenti per la sua performance in Lena - Amore della mia vita.
Ciao a tutti :) Innanzitutto, i migliori auguri da parte mia ai fan italiani di Lena - Amore della mia vita. Siamo tutti felici che in Italia la serie abbia riscosso così tanto successo!
- Prima domanda, Jenny: pensa di avere qualcosa in comune con Pia Sander, ruolo che ha impersonato per ben 180 puntate?
Io e Pia Sander abbiamo molto in comune. Pia è una donna che soffre, combatte per la sua famiglia e per ciò in cui crede fermamente; ha i piedi per terra ed è una persona concreta, è aperta al dialogo e sempre disponibile con le persone che ama. Tuttavia, Pia vive una vita precostituita con schemi stereotipati, è ingenua e fiduciosa e, a volte, ci vuole molto tempo prima che trovi il coraggio di prendere una decisione. Per me, invece, è diverso. Pia si sacrifica spesso per la sua famiglia e ne soffre parecchio, finché non riesce a realizzare i propri sogni. Piuttosto che difendere un matrimonio che va a pezzi, si va avanti. Spesso manca l'egoismo necessario. Alla fine, lei ci riesce, dando una svolta alla sua vita.
- Avrebbe voluto interpretare un altro personaggio in Lena - Amore della mia vita, dimenticando per un attimo Pia Sander? Se sì, quale?
No, ero completamente soddisfatta del mio ruolo e mi sono identificata in Pia. Certo, non del tutto, ma tantissimo. Mi sono divertita molto ad interpretarla, perché era un ruolo dalle mille sfaccettature. Lei ha subìto una grande trasformazione dal punto di vista emotivo, ma anche fisico. Perciò, interpretarla è una grossa soddisfazione per un'attrice. Un ruolo perfetto per me, anche se non si dovrebbero trarre conclusioni sulla vita privata di un attore rispetto al personaggio che interpreta.
- Ha stretto un buon rapporto con Jessica Ginkel, che interpreta sua figlia in Lena - Amore della mia vita?
Jessica Ginkel è una splendida giovane attrice. Ha lavorato dimostrando rapidità e bravura. Inoltre è una persona molto affascinante! Abbiamo condiviso momenti spassosi, ma anche intensi e seri, davanti alla cinepresa e non solo. Questa esperienza ci lega tuttora e, ogni volta che ci vediamo, ci abbracciamo calorosamente.
- Se fosse davvero Pia Sander, chi sceglierebbe come amore della sua vita? Frank Sander o Mathias März?
Questa è davvero una bella domanda. Ad intuito, risponderei che è indubbiamente Frank. Come tutti sappiamo, si ama soltanto una volta sola nella vita. E la domanda che ci si pone è questa: con quale coraggio si potrebbe cambiare vita? Quando ci sono in gioco i propri figli, tali decisioni risultano essere inevitabilmente più difficili. Pia ha con Frank i più bei ricordi della sua vita, vive insieme a lui da quando era giovane. Mathias rappresenta un nuovo sogno, un nuovo amore. Personalmente, valuterei sempre se assecondare o meno la mia felicità, specie se la mia vita di tutti i giorni non me l'assicura più.
- Cosa ne pensa di Valeria Falcinelli, la voce italiana di Pia Sander? A suo giudizio, si adatta bene al personaggio?
Trovo che la voce di Valeria Falcinelli sia semplicemente fantastica! Una volta le ho anche inviato una e-mail di ringraziamento e lei mi ha risposto con entusiasmo. È una strana e bella sensazione sentire se stessi in un'altra lingua. Lei è così brava, così emotiva e fa sì che la sua voce si adatti perfettamente al mio personaggio.
- Le farebbe piacere tornare a recitare in una soap opera?
Mi piacerebbe eccome recitare di nuovo in una soap, sempre che mi piaccia il ruolo e la natura del progetto. Negli ultimi dieci anni, le telenovelas sono molto cresciute, ma sono state anche bistrattate. Spesso non si considera la grande mole di lavoro che comporta girarne una e lo stress emotivo che ne deriva. È estremamente stressante. Quarantacinque minuti di trasmissione al giorno sono decisamente troppi: ciò obbliga noi attori a svegliarci alle sei, girando spesso per dieci ore di seguito e imparando ogni giorno innumerevoli pagine di copione. Certo, ci sono le preoccupazioni artistiche e creative. Tuttavia, ho dimostrato quanto sia resistente e ciò mi ha reso più fiduciosa per affrontare al meglio questo lavoro. Si impara, tra le altre cose, ad essere una famiglia unita. Bisogna andare d'accordo con tutti i componenti di questa enorme squadra. Occorre essere flessibile, tollerante e aperta. È stata e rimane tuttora un'esperienza unica.
- Jenny, come si prospetta il suo futuro lavorativo? Ha in programma qualche serie TV?
Ho sempre recitato a teatro; ho terminato da poco le riprese di un cortometraggio e sto lavorando sodo per il progetto Herzwerk - Aktiv gegen Armut im Alter (Herzwerk - Attiva contro la povertà in età avanzata), da me intrapreso nel 2009. Ho appena avuto un casting molto importante e tengo le dita incrociate per il resto del 2013; altrimenti, non ci sarà nulla di nuovo. La mia professione è molto bella quanto rischiosa: può avere tanti successi oppure no, non vi è alcuna garanzia. A tutti i giovani colleghi che vogliono cominciare ora, dico questo: è un lavoro meraviglioso, ma che deve partire dal cuore e non deve essere di natura competitiva.
- Lei è la figlia del famoso cantante Udo Jürgens: ha subito pensato di diventare attrice o inizialmente meditava di seguire le orme di suo padre?
Per quel che riguarda mio padre, ho cantato tre duetti con lui molto tempo fa, ma non mi vedo come cantante e non intendo seguire in alcun modo quella strada.
- Cosa vorrebbe dire ai suoi fan italiani, in questo momento?
Il solo fatto che abbia dei fan italiani mi rende immensamente felice. È meraviglioso sapere che Lena - Amore della mia vita riscuote un gran successo in Italia. Ho vissuto lì per un anno, quando ne avevo appena venti, e ricordo una frase che si dice sempre prima di andare in scena: «In bocca al lupo!». Non sono stata a lungo in Italia e ne approfitto adesso per mandare un Bacio a tutti gli appassionati di questa soap!
Jenny, la ringrazio per aver accettato quest'intervista. Saluterebbe tutti i lettori de La TV che vuoi tu?
Mille grazie e saluti affettuosi a tutti i lettori de La TV che vuoi tu. Spero che vi divertiate ancora con le restanti puntate di Lena - Amore della mia vita... Sarà interessante, ve lo prometto. Vi auguro il meglio!
Jenny Jürgens