Happy Birthday, Mr. President
- Happy Birthday, Mr. President -
Copyright foto: ABC / Kelsey McNeal |
Giunto alla sua festa di compleanno, Fitzgerald (Tony Goldwyn) è colpito da diversi colpi d'arma da fuoco. Olivia (Kerry Washington) incontra Cyrus (Jeff Perry), mentre Mellie (Bellamy Young) è disperata e teme per la vita di suo marito. Edison (Norm Lewis) e gli altri esponenti del governo vengono scortati in un bunker, secondo le disposizioni di emergenza. Olivia è sconvolta, quando improvvisamente vede, sul pavimento, una spilla bagnata di sangue; è la piccola bandiera degli Stati Uniti con quarantotto stelle, che un tempo apparteneva ad Eisenhower. Olivia la comprò ad un'asta e la regalò a Fitz in occasione del suo primo mandato di presidente...
Grant, in quella data, avrebbe dovuto mettere fine alla loro relazione clandestina, ma la passione ha sempre prevalso. Durante l'attacco al presidente, è stata ferita anche Britta Kagen (Keiko Agena), l'addetta stampa della Casa Bianca. Il vicepresidente Sally Langston (Kate Burton) ordina al pilota del suo elicottero di atterrare sul prato sud della Casa Bianca, sentendosi ora responsabile della situazione. Sally ha sempre voluto dettar legge: in passato, pretese di nominare il giudice della Corte Suprema a discapito di Verna Thornton (Debra Mooney), che aveva stretto accordi con Cyrus e, avendo appoggiato Fitz, si apprestava a rivestire quel ruolo; ma il problema, per fortuna, si risolse. Olivia assume il controllo dell'intero staff della Casa Bianca, proprio come ai vecchi tempi; fu in quel periodo che Grant e la Pope si innamorarono l'uno dell'altra. Britta Kagen non supera l'intervento chirurgico e l'annuncio della sua morte viene diffuso dai notiziari. Sally Langston preme sui membri del governo per diventare presidente ad interim e Olivia pretende che Mellie tenga una conferenza stampa in cui rassicuri il popolo americano. Nel primo periodo della presidenza Grant, Olivia chiese ad Huck (Guillermo Díaz) di trovare delle informazioni su Jesse Tyler (Adam Shapiro), un dipendente della Cryton che aveva scoperto qualcosa su Hollis Doyle (Gregg Henry); lo stesso Jesse, poco tempo dopo, fu coinvolto in un'esplosione con alcuni suoi colleghi. Mellie, allora, sapeva già della relazione tra Olivia e suo marito; fu così che la Pope decise di lasciare la Casa Bianca. Dopo aver subìto un'operazione chirurgica, Fitz entra in coma farmacologico e i medici non sanno quando si risveglierà; Mellie è al suo capezzale e Olivia le porge la vecchia spilla di Eisenhower. Sally diviene presidente degli Stati Uniti col consenso degli altri membri del governo, ma nessuno sospetta che Huck sia il responsabile dell'attentato...
troppo intrighi in questo blog
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