sabato 9 giugno 2012

Soap opera - "Wege zum Glück - Spuren im Sand": colpo di scena a Nordersund


Copyright foto: ZDF

Wege zum Glück - Spuren im Sand procede sul canale tedesco ZDF e le storie si fanno sempre più interessanti. Gli eventi passati riaffiorano nel presente e si scoprono, man mano, lati sconosciuti di numerosi personaggi; senza dubbio, il più misterioso di tutti è Kilian (Sascha Tschorn), secondogenito degli Ahlsen. Nelle ultime puntate andate in onda, Kilian ha conosciuto la bella e suadente Daphne (Mareile Bettina Moeller), rimanendo profondamente colpito dal fascino della donna. I due hanno avuto modo di frequentarsi, ma, nonostante la forte passione, qualcosa è andato storto... Per scoprire cos'è accaduto, è necessario leggere il post per intero; chi non volesse ricevere delle anticipazioni di grossa portata, farebbe meglio a non proseguire nella lettura.

Copyright foto: ZDF
Le immagini sono molto eloquenti e suggeriscono che la povera Daphne è stata uccisa da Kilian. Il fermacapelli che apre il post risulta essere, dunque, l'arma del delitto con cui Ahlsen ha brutalmente colpito la Jäger, malgrado la donna non se l'aspettasse. Cos'ha portato Kilian ad ammazzarla? Per chi non lo sapesse, Nordersund, in passato, fu colpita da un'alluvione e, a quanto pare, Kilian non ne è estraneo. Daphne, psicologa della polizia, ha scoperto qualcosa al riguardo e, in cambio del silenzio, ha preteso che Kilian le desse una considerevole somma di danaro. Sebbene l'uomo le avesse offerto un milione di euro, Daphne, mossa dal sentimento nei confronti di Ahlsen, ha preferito restituire i soldi andando a letto con Kilian. Quest'ultimo, per essere sicuro che nessuno venisse a conoscenza del suo oscuro segreto, si è visto costretto ad assassinarla, gettando poi il corpo nel mare in tempesta e simulando una lettera d'addio della Jäger. Per aver agito in maniera così drastica, Kilian avrà commesso un atto spaventoso di cui nessuno è a conoscenza...

1 commento:

  1. Povera Mareile! Io pensavo che Daphne restasse più a lungo e invece... Però la storia è davvero intrigante :)

    RispondiElimina