sabato 9 aprile 2016

Anticipazioni - "Legàmi": puntata n° 220 [in onda sabato 16 aprile 2016]

Copyright foto: SIC

Bruno (Nuno Janeiro) mette in atto il piano forgiato da Diana (Joana Santos) e riesce a conquistare la fiducia di Inês (Diana Chaves), fingendo di uscire da una relazione che gli ha causato non poco dolore. Inês offre il suo appoggio a Bruno, non immaginando che il ragazzo sia stato ingaggiato da Diana per distruggere la sua relazione con João (Diogo Morgado). António (Pompeu José) e Graciete (Margarida Carpinteiro) si recano in tribunale per la sentenza del giudice; Diana finge di essere pentita di aver denunciato i suoi genitori adottivi per averla rapita quando era una bambina e chiede a Ricardo (Carlos Vieira) di accompagnarla all'udienza. La banca concede il prestito a Fátima (Sílvia Filipe), Catarina (Teresa Tavares), Álvaro (António Cordeiro) e Manel (Rui Santos) per l'acquisto della Campo Rico; César (Pedro Diogo) è al settimo cielo e già immagina la fabbrica come sponsor della sua squadra di calcio femminile. Isabel (Gracinda Nave) accompagna David (Bernardo Oliveira) in prigione consentendogli, così, di rivedere suo padre; l'incontro è molto drammatico e Luís (Pêpê Rapazote) chiede perdono al bambino per aver commesso delle cattive azioni. Luís, tuttavia, non perde occasione per mettere a disagio Isabel di fronte al piccolo David. Inês, intanto, confida alla sua migliore amica di non aver altra scelta se non quella di internare Eunice (Lia Gama) in una casa di riposo. Francisca (Emília Silvestre), invece, dice a Rita (Joana Seixas) di voler trascorrere qualche giorno con lei nella tenuta dell'Alentejo. Gi (Custódia Gallego) va al ristorante per incontrare Inês e Tiago (Sisley Dias) e comunica loro di voler riprendere la vecchia collaborazione. Graciete e António sono in attesa del verdetto quando Diana si presenta in tribunale e chiede loro perdono per tutto il male che ha provocato; Diana continua a fingere di essere una persona diversa, mentre il giudice assume un tono molto severo quando si accinge a pronunciare la sentenza...

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