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Inês (Diana Chaves) riesce ad evadere dallo scantinato in cui Diana (Joana Santos) l'aveva rinchiusa e chiede aiuto ad un automobilista. Diana è furiosa e torna nel seminterrato per eliminare ogni traccia che possa incriminarla. António (Pompeu José) e Graciete (Margarida Carpinteiro) sono sconvolti nell'apprendere che Inês è scomparsa e affermano entrambi che Diana è nata col diavolo in corpo. Isabel (Gracinda Nave) e Gi (Custódia Gallego), intanto, non si spiegano come Eunice (Lia Gama) possa accettare che Diana distrugga giorno dopo giorno la sua famiglia. Inês giunge trafelata a Villa Caldas Ribeiro e spiega a Francisca (Emília Silvestre) e ad Adelaide (Sofia Sá da Bandeira) di essere stata rapita e torturata da Diana; Adelaide è incredula e intende chiamare subito la polizia, ma Francisca preferisce avvertire João (Diogo Morgado) e consultarsi con lui. João si precipita in villa e abbraccia Inês con grande commozione. Diana è fuori di sé dalla rabbia per non essere riuscita a fermare Inês e, rientrata a casa, si comporta come una psicopatica; Eunice si sente in trappola e assiste al delirio di Diana piangendo disperata. Inês sporge denuncia alla polizia giudiziaria e racconta ogni minimo dettaglio del suo rapimento. Gastão (Alexandre de Sousa) assiste alla testimonianza di Inês, mentre João abbraccia la sua compagna assicurandole che è tutto finito. Gli inquirenti rilevano le impronte digitali di Diana e predispongono un mandato di cattura; l'assassina si rende conto di essere ricercata dalla polizia e decide di scappare dalle scale di servizio del palazzo. Eunice resta immobile in soggiorno, mentre gli agenti di polizia si rendono conto che Diana è in fuga...
Che malvagia Diana.. E' Caino al femminile.. è cattiva persino con la madre; è incredibile tanta crudeltà
RispondiEliminaSPERIAMO CHE CI SIANO DEI BUONI O PER LO MENO ACCETTABILI MOTIVI PER COMPORTARSI COSì PERCHE' DI CATTIVI OGGI NE ABBIAMO FIN TROPPI E NON ABBIAMO BISOGNO DI DIVULGARE MODELLI SOCIALI!
RispondiEliminai BUONI SONO SOLO VITTIME E PERSONE DEBOLI CHE FINISCONO PER SUBIRE? oPPURE QUALCHE VOLTA IMPONGONO LE LORO IDEE?