lunedì 8 luglio 2013

Soap opera - Intervista esclusiva a Jenny Jürgens, volto di Pia Sander in "Lena - Amore della mia vita"


Copyright foto: Steffi Henn

La sezione dedicata alle interviste si arricchisce sempre di più: questa volta, vi propongo la serie di domande poste a Jenny Jürgens, bravissima interprete di Pia Sander in Lena - Amore della mia vita (Lena - Liebe meines Lebens).
Jenny ci parla della sua esperienza sul set e ci descrive nei minimi dettagli il suo personaggio, devoto, di nome e di fatto, alla sua famiglia.
Ringrazio ancora la signora Cynthia-Ulrike Müller e TempestaMania per avermi aiutato a comunicare con la splendida attrice.
Come la volta scorsa, vi propongo l'intervista in italiano e in tedesco; per leggerle entrambe, occorrerà visualizzare il post per intero.


Salve Jenny, prima di cominciare vorrei farle i complimenti per la sua performance in Lena - Amore della mia vita.

Ciao a tutti :) Innanzitutto, i migliori auguri da parte mia ai fan italiani di Lena - Amore della mia vita. Siamo tutti felici che in Italia la serie abbia riscosso così tanto successo!

  • Prima domanda, Jenny: pensa di avere qualcosa in comune con Pia Sander, ruolo che ha impersonato per ben 180 puntate?
Io e Pia Sander abbiamo molto in comune. Pia è una donna che soffre, combatte per la sua famiglia e per ciò in cui crede fermamente; ha i piedi per terra ed è una persona concreta, è aperta al dialogo e sempre disponibile con le persone che ama. Tuttavia, Pia vive una vita precostituita con schemi stereotipati, è ingenua e fiduciosa e, a volte, ci vuole molto tempo prima che trovi il coraggio di prendere una decisione. Per me, invece, è diverso. Pia si sacrifica spesso per la sua famiglia e ne soffre parecchio, finché non riesce a realizzare i propri sogni. Piuttosto che difendere un matrimonio che va a pezzi, si va avanti. Spesso manca l'egoismo necessario. Alla fine, lei ci riesce, dando una svolta alla sua vita.

  • Avrebbe voluto interpretare un altro personaggio in Lena - Amore della mia vita, dimenticando per un attimo Pia Sander? Se sì, quale?
No, ero completamente soddisfatta del mio ruolo e mi sono identificata in Pia. Certo, non del tutto, ma tantissimo. Mi sono divertita molto ad interpretarla, perché era un ruolo dalle mille sfaccettature. Lei ha subìto una grande trasformazione dal punto di vista emotivo, ma anche fisico. Perciò, interpretarla è una grossa soddisfazione per un'attrice. Un ruolo perfetto per me, anche se non si dovrebbero trarre conclusioni sulla vita privata di un attore rispetto al personaggio che interpreta.

  • Ha stretto un buon rapporto con Jessica Ginkel, che interpreta sua figlia in Lena - Amore della mia vita?
Jessica Ginkel è una splendida giovane attrice. Ha lavorato dimostrando rapidità e bravura. Inoltre è una persona molto affascinante! Abbiamo condiviso momenti spassosi, ma anche intensi e seri, davanti alla cinepresa e non solo. Questa esperienza ci lega tuttora e, ogni volta che ci vediamo, ci abbracciamo calorosamente.

  • Se fosse davvero Pia Sander, chi sceglierebbe come amore della sua vita? Frank Sander o Mathias März?
Questa è davvero una bella domanda. Ad intuito, risponderei che è indubbiamente Frank. Come tutti sappiamo, si ama soltanto una volta sola nella vita. E la domanda che ci si pone è questa: con quale coraggio si potrebbe cambiare vita? Quando ci sono in gioco i propri figli, tali decisioni risultano essere inevitabilmente più difficili. Pia ha con Frank i più bei ricordi della sua vita, vive insieme a lui da quando era giovane. Mathias rappresenta un nuovo sogno, un nuovo amore. Personalmente, valuterei sempre se assecondare o meno la mia felicità, specie se la mia vita di tutti i giorni non me l'assicura più.

  • Cosa ne pensa di Valeria Falcinelli, la voce italiana di Pia Sander? A suo giudizio, si adatta bene al personaggio?
Trovo che la voce di Valeria Falcinelli sia semplicemente fantastica! Una volta le ho anche inviato una e-mail di ringraziamento e lei mi ha risposto con entusiasmo. È una strana e bella sensazione sentire se stessi in un'altra lingua. Lei è così brava, così emotiva e fa sì che la sua voce si adatti perfettamente al mio personaggio.

  • Le farebbe piacere tornare a recitare in una soap opera?
Mi piacerebbe eccome recitare di nuovo in una soap, sempre che mi piaccia il ruolo e la natura del progetto. Negli ultimi dieci anni, le telenovelas sono molto cresciute, ma sono state anche bistrattate. Spesso non si considera la grande mole di lavoro che comporta girarne una e lo stress emotivo che ne deriva. È estremamente stressante. Quarantacinque minuti di trasmissione al giorno sono decisamente troppi: ciò obbliga noi attori a svegliarci alle sei, girando spesso per dieci ore di seguito e imparando ogni giorno innumerevoli pagine di copione. Certo, ci sono le preoccupazioni artistiche e creative. Tuttavia, ho dimostrato quanto sia resistente e ciò mi ha reso più fiduciosa per affrontare al meglio questo lavoro. Si impara, tra le altre cose, ad essere una famiglia unita. Bisogna andare d'accordo con tutti i componenti di questa enorme squadra. Occorre essere flessibile, tollerante e aperta. È stata e rimane tuttora un'esperienza unica.

  • Jenny, come si prospetta il suo futuro lavorativo? Ha in programma qualche serie TV?
Ho sempre recitato a teatro; ho terminato da poco le riprese di un cortometraggio e sto lavorando sodo per il progetto Herzwerk - Aktiv gegen Armut im Alter (Herzwerk - Attiva contro la povertà in età avanzata), da me intrapreso nel 2009. Ho appena avuto un casting molto importante e tengo le dita incrociate per il resto del 2013; altrimenti, non ci sarà nulla di nuovo. La mia professione è molto bella quanto rischiosa: può avere tanti successi oppure no, non vi è alcuna garanzia. A tutti i giovani colleghi che vogliono cominciare ora, dico questo: è un lavoro meraviglioso, ma che deve partire dal cuore e non deve essere di natura competitiva.

  • Lei è la figlia del famoso cantante Udo Jürgens: ha subito pensato di diventare attrice o inizialmente meditava di seguire le orme di suo padre?
Per quel che riguarda mio padre, ho cantato tre duetti con lui molto tempo fa, ma non mi vedo come cantante e non intendo seguire in alcun modo quella strada.

  • Cosa vorrebbe dire ai suoi fan italiani, in questo momento?
Il solo fatto che abbia dei fan italiani mi rende immensamente felice. È meraviglioso sapere che Lena - Amore della mia vita riscuote un gran successo in Italia. Ho vissuto lì per un anno, quando ne avevo appena venti, e ricordo una frase che si dice sempre prima di andare in scena: «In bocca al lupo!». Non sono stata a lungo in Italia e ne approfitto adesso per mandare un Bacio a tutti gli appassionati di questa soap!

Jenny, la ringrazio per aver accettato quest'intervista. Saluterebbe tutti i lettori de La TV che vuoi tu?

Mille grazie e saluti affettuosi a tutti i lettori de La TV che vuoi tu. Spero che vi divertiate ancora con le restanti puntate di Lena - Amore della mia vita... Sarà interessante, ve lo prometto. Vi auguro il meglio!
Jenny Jürgens

Hallo Jenny, ich möchte ihnen gerne sehr viele Komplimente machen, für die Darstellung von Pia Sander, in Lena - Liebe meines Lebens!

Hallo und Ciao a tutti :) Erst einmal ganz liebe Grüsse von mir an alle italienischen "Lena" Fans. Wir alle freuen uns, dass die Serie in Italien so erfolgreich läuft!

  • Frage eins Jenny, es sind 180 Folgen, haben ihre Person und Pia Sander was gemeinsam?
Pia Sander und ich haben durchaus einiges gemeinsam. Pia ist eine patente Frau, sie kämpft für ihre Familie und für das woran sie glaubt. Sie ist bodenständig und praktisch veranlagt und sie hat ein offenes Ohr und Herz für die Menschen die sie liebt. Allerdings lebt Pia auch in sehr festgefahrenen Strukturen, sie ist gutgläubig und manchmal naiv und es dauert lange bis sie den Mut findet eigene Wege zu gehen. Das ist bei mir anders. Pia opfert sich zeitweise für die Familie auf und muss erst durch ein Tal der Tränen, bis sie es schafft sich selbst neu zu erfinden und ihre eigenen Träume zu leben. Lange fehlt ihr der oft nötige Egoismus das eigene Leben in die Hand zu nehmen und sich nicht nur über Ihre Ehe zu definieren. Schlussendlich geht sie aber als starke Frau aus allem hervor.

  • Jenny, hätten Sie gerne einen ander Charakter gespielt in Lena - Liebe meines Lebens? Wenn ja welchen?
Nein. Ich war mit meiner Rolle absolut zufrieden und habe mich mit Pia identifiziert. Natürlich nicht in allem, aber in vielem. Die Rolle hat sehr viel Spass gemacht, da sie viele Facetten zeigen durfte. Sie hat eine grosse emotionale wie auch optische Wandlung durchlebt, das ist als Schauspielerin natürlich ein Geschenk. Ich fand, dass die Rolle sehr gut zu mir gepasst hat. Schlussendlich ist und bleibt es aber eine Rolle und man sollte keine privaten Rückschlüsse auf den Schauspieler ziehen.

  • Sie haben eine gute Beziehung mit Jessica Ginkel, die Ihre Tochter in Lena - Liebe meines Lebens gespielt?
Jessica Ginkel ist eine wundervolle junge Schauspielerin. Sie hat dieses fast schon unmenschliche Drehpensum mit Bravour absolviert. Darüber hinaus ist sie ein bezaubernder Mensch! Wir hatten viele sehr lustige, gefühlvolle und auch ernsthafte Momente, vor und hinter der Kamera. So eine Erfahrung verbindet und wann immer man sich sieht fliegt man sich in die Arme.

  • Jenny Jürgens (alias Pia Sander), welcher Mann wäre die Liebe ihres Lebens? Frank Sander oder Mathias März?
Das ist schwer zu beantworten. Intuitiv würde ich sagen, dass es natürlich Frank war. Aber wie wir alle wissen, man liebt nicht nur einmal im Leben und die Frage ist: Wie mutig bin ich, neues zu wagen und mein Leben zu ändern. Wenn Kinder mit im Spiel sind, fallen solche Entscheidungen natürlich sehr viel schwerer, als wenn man nur für sich alleine wählen kann oder darf. Mit Frank verbindet Pia alle Ihre Erinnerungen. Sie waren zusammen seit sie jung sind. Mit Matthias lockt ein neuer Traum, eine neue Verliebtheit. Ich persönlich würde mich immer für mein eigenes Glück entscheiden, wenn ich merke, dass ich nach vielen Bemühungen nicht mehr in mein altes Leben passe.

  • Wie finden Sie, Valeria Falcinelli die Italienische Stimme von Pia Sander? Passt sie zu dem Charakter der Schauspielerin?
Ich finde meine Synchronstimme von Valeria Falcinelli einfach fantastisch! Ich habe ihr auch einmal eine Dankes Mail geschrieben und sie hat sehr nett geantwortet. Es ist seltsam und grossartig sich selbst in einer anderen Sprache zu hören. Sie macht das so wunderbar, so emotional und es ist wirklich so, dass Ihre Stimme der meinen sehr ähnlich ist.

  • Möchten Sie nochmal in einer Telenovela mit spielen?
Ich würde jederzeit wieder in einer Telenovela spielen, sofern mir die Rolle und das Konzept gefallen. Die Zeiten haben sich geändert. Telenovelas sind in der Branche nicht mehr verpönt wie noch vor 10 Jahren. So eine tägliche Serie zu drehen bedeutet enorme Disziplin und und hohen Druck. Es ist extrem anstrengend. 45 Minuten am Tag müssen abgedreht werden. Da heisst es um 6 aufstehen, oft zehn Stunden drehen und täglich tonnenweise Text lernen. Sicher bleibt da das künstlerische und kreative oft auf der Strecke. Trotzdem, mir hat es gezeigt wie belastbar ich bin und es hat mich im Arbeitsprozess selbstbewusster gemacht. Abgesehen davon lernt man ein Team Player zu sein. Man muss sich täglich neu einstellen und mit einem riesigen Team auskommen. Da heisst es flexibel sein, tolerant und offen. Es ist und bleibt eine einzigartige Erfahrung.

  • Jenny wie sieht ihr berufliche Zukunft aus? Ist noch eine TVSerie in Planung?
Ich spiele immer wieder viel Theater, habe gerade einen Kurzfilm abgedreht und engagiere mich intensiv für das von mir 2009 gegründete Projekt "Herzwerk - Aktiv gegen Armut im Alter". Ich hatte gerade ein wichtiges Casting und werde sehen wohin mich das 2013 führt. Wenn es nicht klappt, dann ergeben sich neue Dinge. Unser Beruf ist ja sehr spontan und auch unsicher. Es kann gut laufen oder auch nicht. Sicherheiten gibt es absolut keine. An alle jungen Kollegen die jetzt anfangen wollen: Ein Traumberuf ist es oft mehr im Herzen als in der hart umkämpften Realität, das muss man so ehrlich sagen.

  • Sie ist die Tochter des berühmten Sängers Udo Jürgens: sofort daran gedacht, eine Schauspielerin oder wollte zunächst in die Fußstapfen seines Vaters zu treten?
Was meinen Vater betrifft. Ich habe vor langer Zeit drei Duette mit ihm gesungen, sehe mich aber nicht als Sängerin und verfolge das auch keineswegs.

  • Was würden Sie zu seiner italienischen Fans sagen?
Das ich nun anscheinend auch italienische Fans habe freut mich ungemein. Es ist wunderbar, zu wissen das Lena in Italien läuft und so viele Menschen Freude daran haben. Ich habe als ich 20 war ein Jahr in Rom gelebt und ich habe es geliebt! Und ich erinnere mich an einen Satz, den wir immer sagen, wenn wir Premiere haben: "In bocca al Lupo". In den Rachen des Wolfes  das kann die Branche nämlich auch sein. Ich bin lange nicht mehr in Italien gewesen und sende allen Fans an dieser Stelle ein Bacio!

Danke ihnen Jenny, dass Sie sich bereit erklärt haben für dieses Interview, können Sie einen lieben Gruß an allen Lesern von La TV che vuoi tu?

Mille Grazie und von Herzen liebe Grüsse an alle Leser von La TV che vuoi tu. Hoffentlich habt Ihr noch viel Freude an Lena..es bleibt spannend, das verspreche ich. Alles Gute!
Jenny Jürgens

2 commenti:

  1. Tempo fa partecipai ad un sondaggio sui personaggi di Lena e mi sembra che quello di Pia fosse risultato uno dei preferiti dal pubblico.
    Beh, non c'è da stupirsi, vista la bravura e simpatia dell'attrice. Bella intervista!

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  2. Non dovrei dirlo, ma io ho votato proprio Pia :P
    Verissimo, Jenny è simpaticissima :)

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